DRUSO: gli eventi più importanti della stagione

Con piacere vi segnaliamo i concerti più importanti e già annunciati della stagione, il Druso da Ottobre entra nel vivo della programmazione ed il calendario si fa fitto di tanti eventi, tra cui nomi come LES NEGRESSES VERTES, IL BANCO DEL MUTUO SOCCORSO, PAUL DI’ANNO e molti altri che ora vado scrivendo.

Tutti i biglietti sono in vendita sul circuito MAILTICKET.IT.

GIOVEDI 10 OTTOBRE
REB BEACH & the Bad Boys
open act: The Stone GardenMostra di chitarre a cura di Rolling Caster Guitar
INGRESSO 25,00

Il super virtuoso chitarrista heavy metal statunitense, dal 2002 membro fisso dei WHITESNAKE, ha registrato dischi con svariati artisti come Roger Daltrey, Bob Dylan, Bee Gees, prima di conquistare il vero e proprio successo con i Winger, Alice Cooper e successivamente con Dokken e Night Ranger. Il suo stile è ispirato principalmente a Eddie Van Halen e alla musica fusion.

DOMENICA 13 OTTOBRE
LES NÉGRESSES VERTES “Celebrating MLAH”
INGRESSO 30,00 EURO

Nel 1988 Les Negresses Vertes pubblicano “Mlah” il disco che ha segnato la loro carriera e che li ha consacrati come precursori della scena rock alternativa e come vere e proprie icone post punk. 

Mlah è un disco che mette sotto i riflettori le diverse radici culturali dei membri del gruppo che passano dalla Francia, all’Algeria e alla Spagna.

Tutte queste influenze culminano in un album dinamico e coinvolgente che la critica europea e statunitense accoglie con clamore.

Il concerto sarà una vera e propria celebrazione di questo disco leggendario. Questo gruppo carismatico si è formato nei quartieri popolari parigini degli anni ‘80, passando per il cabaret equestre Zingaro, il punk e la musica gitana. Ancora oggi sono uno dei gruppi più iconici in tutto il mondo.

La tragica scomparsa del cantante Helno nel 1993 ha segnato un punto di svolta nella storia del gruppo. Tuttavia, si sono ripresi e hanno continuato a produrre nuovi album, esplorando diversi mondi musicali e collaborando con artisti internazionali.

LINE UP:
Stéfane Mellino : Chitarra, Voce, Cori
Iza Mellino : Percussioni, Cori
Miche Ochowiak : Tromba, Cori
Gwen Badoux : Trombone, Cori
François Cizzko Tousch : Fisarmonica, Cori
Matthieu Rabaté : Batteria

VENERDI 18 OTTOBRE
BANCO DEL MUTUO SOCCORSO

INGRESSO 30,00

I concerti del 2024 saranno l’occasione per riascoltare, oltre ai nuovi brani dell’Orlando, anche quelli più famosi del repertorio storico del Banco, che hanno reso la band uno dei punti di riferimento del rock progressive internazionale.

Nella formazione attuale spicca il debutto di Michelangelo Nocenzi, figlio di Vittorio, rilanciando così la presenza delle due tastiere che è stata da sempre una delle caratteristiche del Banco Del Mutuo Soccorso.

La nuova formazione è una vera forza della natura, che si esprime con una base ritmica di basso e batteria formidabile, su cui si muovono i contrappunti affascinanti delle tastiere e della chitarra.

E su tutto, la voce particolarmente potente ed espressiva di Tony D’Alessio racconta storie uniche, con quelle melodie che hanno reso famosa in tutto il mondo la musica del Banco del Mutuo Soccorso.

Line up:
Vittorio Nocenzi – Organo e sintetizzatori, pianoforte
Michelangelo Nocenzi – Pianoforte e tastiere
Filippo Marcheggiani – Chitarra elettrica
Marco Capozi – Basso elettrico
Dario Esposito – Batteria
Tony D’Alessio – Voce solista

I concerti del 2024 saranno l’occasione per riascoltare, oltre che i nuovi brani dell’Orlando, anche quelli più famosi del repertorio storico del Banco, che hanno reso la band uno dei punti di riferimento del rock progressive internazionale.

Nella formazione attuale che salirà sul palco, spicca il debutto come secondo pianista – tastierista, di Michelangelo Nocenzi il figlio di Vittorio e coautore delle composizioni dell’Orlando e della Transiberiana, rilanciando così la presenza delle due tastiere che è stata da sempre una delle caratteristiche del Banco Del Mutuo Soccorso.

Un CONCERTO del Banco è un evento caratterizzato dall’enorme energia che la band sprigiona ogni volta che sale su di un palco.

Uno spettacolo che vede centrale nella performance live l’esecuzione di alcuni brani dell’ultimo album “ORLANDO: LE FORME DELL’AMORE”, liberamente ispirato al poema “Orlando furioso” di Ludovico Ariosto, che ha avuto un lungo periodo di gestazione creativa (dal 2013 alla sua pubblicazione nel settembre 2022), ed i cui contenuti sono sorprendentemente attuali, perché espressione del disagio della globalizzazione davanti ai problemi dell’ambiente, della multi etnicità del mondo contemporaneo, espressa dalle tragiche vicende degli esuli da guerre contemporanee, come quella del Sudan, della Sira, dell’Ucraina…

Ovviamente, oltre ai brani tratti dall’”Orlando”, saranno eseguiti dal Banco anche i brani mitici del loro vasto repertorio, dal “Salvadanaio” del 1972 alle hit degli anni ’80. In particolare è sempre molto attesa dai fans l’esecuzione della mini suite “Il giardino del mago”, che la band non esegue dal vivo ormai da molti anni, oltre a tutti i grandi successi della band, da album divenuti leggendari come “Darwin”, “Io sono nato libero” e popolari Hit come Moby Dick, Paolo Pa’ e Canto di primavera.

La nuova formazione è una vera forza della natura, che si esprime con una base ritmica di basso e batteria formidabile, su cui si muovono i contrappunti affascinanti delle tastiere e della chitarra.

E su tutto, la voce particolarmente potente ed espressiva di Tony D’Alessio racconta storie uniche, con quelle melodie che hanno reso famosa in tutto il mondo la musica del Banco del Mutuo Soccorso.

BIOGRAFIA
Fondato da Vittorio Nocenzi nel 1970, il Banco muove i suoi primi passi a Marino (Roma), città natale di Vittorio e di suo fratello Gianni, dove il gruppo ha la sua sala prove (la mitica “Stalla”) e dove nascono i primi sei album discografici che consacrano il Banco fra le Band Europee di rock progressive più importanti degli anni ’70.

Negli anni ’80 il Banco è ancora un sicuro protagonista, con brani di grande successo (“Paolo Pa’”, “Moby Dick”, “Grande Joe” ecc.), che riescono a coniugare vasta popolarità e qualità artistica.

È così che il terzo decennio di attività di questi artisti, gli anni ’90, diventa il giusto riconoscimento di una carriera vissuta e scelta all’insegna dell’impegno e della coerenza: sono molti gli artisti in Italia e all’estero (Giappone, Europa, America) che eseguono loro composizioni.

Tra le band rock italiane, il Banco è una delle poche formazioni a non aver mai interrotto la propria attività concertistica, contribuendo a consacrare il rock progressive italiano in tutto il mondo.

Gli anni 2000 vedono sempre più affermato il ruolo carismatico della band: sono molti gli artisti in Italia e all’estero per i quali la produzione musicale del Banco è, tutt’oggi, un importante riferimento.

LA RINASCITA
Dopo la scomparsa, nel 2014 di Francesco Di Giacomo e nel 2015 di Rodolfo Maltese, voce e chitarra storiche della band, il Banco continua a vivere nell’immaginario collettivo dei fans, che chiedono con amore e con forza il loro ritorno sulle scene.

E così Vittorio Nocenzi, nel 2014, celebra il vocalist scomparso con “Un’idea che non Puoi Fermare”, un album struggente che vede ancora la presenza di Rodolfo Maltese, ed in cui numerosi attori (tra cui il premio Oscar Toni Servillo) rileggono in prosa i testi più significativi della band su composizioni originali scritte appositamente da Nocenzi per l’occasione.

Segue un concerto memorabile al Gran Teatro di Roma il 6 dicembre dello stesso anno. Per l’occasione alla band si aggiungono grandi musicisti come Angelo Branduardi, John De Leo, Cesareo di “Elio e le storie tese”, Maurizio Solieri e Gianni Nocenzi.

Con una struggente R.I.P. in video, è presente “virtualmente” anche Franco Battiato. Gli artisti sono abbracciati da migliaia di fans che consacrano il Banco davvero come … Un’idea che non Puoi Fermare.

Nel 2016, ai chitarristi Filippo Marcheggiani, da venticinque anni nella formazione, e Nicola Di Già, e al fondatore Vittorio Nocenzi, pianista-tastierista vocalist, si uniscono i nuovi membri Fabio Moresco alla batteria, Marco Capozi al basso e Tony D’Alessio alla voce, il Banco riprende l’attività live ma soprattutto l’attività di recording in studio, tralasciata dal 1993 con l’album “Nudo”.

Vede così luce, nel 2017, la Legacy Edition di “Io Sono Nato Libero” con allegato il bonus CD “La Libertà Difficile”, contenente oltre 30’ di musica inedita come la title track, firmata da Vittorio e Michelangelo Nocenzi per la musica, e da Paolo Logli e Vittorio Nocenzi per il testo

GIOVEDI 7 NOVEMBRE
THE SKATALITES – 60th Anniversary Tour
Openact: De Strangers
INGRESSO 20,00 EURO

Attivi dal 1963, The Skatalites sono una delle formazioni più longeve della storia musicale contemporanea. Bergamo per una notte diventa la capitale della musica “in levare”! Non perdetevi questo appuntamento con la storia e il divertimento

DOMENICA 24 NOVEMBRE
TEHO TEARDO & BLIXA BARGELD
INGRESSO 30,00 EURO

Il poliedrico cantante e chitarrista tedesco Blixa Bargeld (Einstürzende NeubautenNick Cave & The Bad Seed) e il noto compositore e musicista Teho Teardo; formano il duo più eccentrico e oscuro della musica europea. Il tour 2024 sarà l’occasione per poter ascoltare il nuovo album (in uscita in autunno) e alcune canzoni tratte dai precedenti lavori.

LINE UP:
Blixa Bargeld: voce
Teho Teardo: chitarra baritona, elettronica
Gabriele Coen: clarino basso
Laura Bisceglia: violoncello
& Quartetto d’archi

MARTEDI 3 DICEMBRE
LACHY DOLEY Group
INGRESSO 25,00 + DDP- 30,00 CASSA

Lachy Doley , musicista e cantautore australiano soprannominato il “Jimi Hendrix dell’Hammond Organ”, è considerato il più pirotecnico organista al mondo. Un musicista dal talento sconfinato, diventato virale sulla rete grazie ai video dei suoi live.

Ascoltate la sua versione di “VOODOO CHILD” e resterete a bocca aperta! Il rarissimo Whammy Clavinet nelle sue mani riproduce il suono e la dinamica di una chitarra elettrica per un risultato davvero sorprendente!

L’artista ha suonato nei più importanti festival al mondo e ha registrato e/o girato in tour con Glenn Hughes, Joe Bonamassa, Jimmy Barnes, Powderfinger, Billy Thorpe…
Serata da non perdere per tutti gli amanti del rock e del blues.

DOMENICA 08 DICEMBRE
PAUL DI’ANNO – il primo cantante degli IRON MAIDEN
openact: Noturnall + Auro Control
INGRESSO 25,00 + DDP – 30,00 CASSA

Siamo onorati di ospitare una delle date del tour di addio ai live club della leggenda, il il primo cantante degli IRON MAIDEN PAUL DI’ANNO!

Voce amatissima e indimenticata degli album storici IRON MAIDEN e KILLERS, ha contribuito a definire il suono e lo stile della band fin dagli inizi, segnando la strada per ciò che sarebbe diventato UN FENOMENO MONDIALE.

Con la sua grinta e la sua energia travolgente, ha scritto una pagina fondamentale nella storia del metal, trasformando ogni performance in un’esperienza indimenticabile.

VENERDI 10 GENNAIO 2025
DIAFRAMMA40 ANNI DI “SIBERIA”
INGRESSO 15,00

Si celebrano i quarant’anni del disco più importante della dark wave italiana! Un imperdibile concerto in cui i Diaframma suoneranno per intero il loro disco capolavoro e altre perle tratte dalla loro vastissima discografia.

I Diaframma nascono nella Firenze dei primi anni 80, fra punk rock cantautorale e new wave e sono oggi una vera icona della musica indipendente italiana. Da sempre guidati da Federico Fiumani, artista prolifico e tra i talenti poetici più poliedrici, spigolosi e passionali del panorama musicale.

VENERDI 17 GENNAIO
GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO
INGRESSO 15,00

Continua il tour di Giorgio Canali che dopo la parentesi estiva tornerà ad infiammare i club della penisola come solo lui sa fare.
Uno spettacolo denso, sudato, vivo, Re Giorgio è pronto, come sempre del resto

BIOGRAFIA – GIORGIO CANALI
Dalla fine degli anni 70′ inizia a frequentare la scena musicale romagnola, dal punk delle prime esperienze con Potemkin alla ricerca sonora e alle sperimentazioni elettro/elettroniche con Roberto Zoli e Politrio nel panorama in fermento della musica anarco/indipendente di quegli anni, impara ad avere a che fare con il lato tecnico della cosa.

È infatti come tecnico del suono che arriva a collaborare con Litfiba verso la seconda metà degli anni ottanta. L’incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segna l’inizio di una collaborazione che dura negli anni, dalle produzioni di Beau Geste, Timoria, CCCP, alla partecipazione come musicista ad “Epica Etica Etnica e Pathos”, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti assieme a Ferretti, Zamboni, Magnelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI.

Pendolare instancabile fra Italia e Francia, parallelamente alla nascita e alla crescita dei CSI, vive per cinque anni l’avventura Noir Desir, in qualità di tecnico del suono live e studio della band transalpina maturando una sensibilità musicale che lo riporta alle origini del punk e del rock senza fronzoli.

Nel 1998 esce il suo primo album “Che fine ha fatto Lazlotoz” per Sonica, etichetta del Consorzio Produttori Indipendenti, una raccolta di canzoni inedite, metà in italiano e metà in francese, che vede la partecipazione di quasi tutti i suoi illustri amici italiani e d’oltralpe.

Nel 2002 è la volta del secondo album “Rossofuoco”, questa volta ci sono un po’ più di canzoni in italiano e un po’ meno di testi in francese, il titolo dell’album diventerà dal lavoro successivo il nome della band.

“Giorgio Canali & Rossofuoco” è, infatti, il titolo dell’album del 2004, pubblicato da La Tempesta Dischi, tutto in italiano come tutti quelli a venire, a cui fa seguito nel 2007 “Tutti contro tutti” dedicato a Federico Aldrovandi, il ragazzo appena diciottenne massacrato a manganellate e ucciso dalla polizia due anni prima a Ferrara.

Nel 2009 esce “Nostra signora della dinamite”. La pubblicazione del CD, che era già pronto l’anno prima, viene ritardata per la concomitanza con il tour di “Canzoni da spiaggia deturpata” di Le Luci Della Centrale Elettrica, album del 2008 prodotto da Giorgio, che accompagna Vasco Brondi per un centinaio di concerti.

Nel 2011 è la volta di “Rojo”, uscito sempre per La Tempesta Dischi.
Poi sono anni di concerti fino alla pubblicazione di “Perle per porci” nel 2016 per Woodworm, un album di cover di canzoni per lo più sconosciute, che sono una specie di antologia della storia musicale di Giorgio.

A questo seguono “Undici canzoni di merda con la pioggia dentro” (2018), “Venti” (2020) e “Pericolo Giallo” (2023) pubblicati tutti per La Tempesta Dischi.

Una nota a parte merita l’attività di Giorgio Canali produttore. Tanta energia, poesia, creatività ed anarchica bellezza non poteva non essere immessa nei suoni di molti di quelli che sono divenuti, nel tempo, alcuni dei migliori artisti del rock italiano.

Le sue mani sono in alcuni dei migliori lavori di Verdena, Le luci della centrale elettrica, Bugo, Marlene Kuntz, Tre allegri ragazzi morti, The Zen Circus.

BREVE BIOGRAFIA – ROSSOFUOCO
GIORGIO CANALI
: Chitarra e Voce
MARCO “TESTADIFUOCO” GRECO: Basso e Voce
Nella band dal vivo fino dalla prima tournée, dal secondo album sempre presente in studio come chitarrista e bassista, ha fatto parte di Macromeo e ha suonato la chitarra con Bugo nel tour di “Sguardo Contemporaneo”.

LUCA MARTELLI: Batteria e Voce
Dal 2001 fa parte della band. Ha suonato con Atroci e Litfiba. Suona anche con Piero Pelù e Mezzosangue, RIDE GORILLA è il nome del suo progetto solista

STEWIE DALCOL: Chitarra e Voce
Nell’organico di Rossofuoco dal 2009, colonna portante di Frigidaire Tango e di Vindicators, ha suonato con Radiofiera e Polito Ibanez. Quando c’è, si sente…

DISCOGRAFIA ESSENZIALE GIORGIO CANALI

Solista
• 1998 – CHE FINE HA FATTO LAZLOTÒZ

Con i Rossofuoco
• 2002 – ROSSOFUOCO
• 2004 – GIORGIO CANALI & ROSSOFUOCO
• 2007 – TUTTI CONTRO TUTTI
• 2009 – NOSTRA SIGNORA DELLA DINAMITE
• 2011 – ROJO
• 2016 – PERLE PER PORCI
• 2018 – UNDICI CANZONI DI MERDA CON LA PIOGGIA DENTRO
• 2020 – VENTI
• 2023 – PERICOLO GIALLO


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Giacomo Cerutti

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