ELUVEITIE + INFECTED RAIN + AD INFINITUM live report @ Live Music Club, Trezzo sullâAdda 05-02-2025
Scritto da Cerutti Giacomo
Ci troviamo al Live Music Club di Trezzo sullâAdda, per un evento organizzato da MC2 Live che ha portato sul palco tre band del variegato panorama metal, gli headliner sono i mitici ELUVEITIE icone del folk metal svizzero.
Capitanati da Chrigel Glanzmann promuovono il nuovo disco Ănv, prima di loro suoneranno i grandiosi INFECTED RAIN grandi esponenti del metal moderno, e, in apertura abbiamo gli AD INFINITUM pronti a scaldare il pubblico.
Quando il locale apre le prime file vengono rapidamente occupate, durante lâattesa il pubblico raggiunge un discreto numero, per accogliere degnamente gli AD INFINITUM che preceduti dallâintro, danno inizio alla serata con Follow Me Down.
La canzone Ăš tratta da Abyss uscito lâanno scorso, quinto disco della loro carriera iniziata nel 2018, da esso traggono la maggior parte del repertorio, aggiungendo canzoni dal terzo e quarto disco diffondendo il loro sound symphonic metal-rock, dando ai presenti una prima scossa.
Adrian Thessenvitz traccia una ritmica solida e con assoli graffianti, rinforzata dalle robuste linee di basso lanciate da Korbinian Benedict, inoltre sono aggiunte in base delle sonoritĂ melodiche che danno un tocco moderno, il tutto Ăš sostenuto da Niklas MĂŒller che picchia con energia su piatti e pelli.
Il loro sound Ăš una combinazione di pesantezza e melodia ben costruita, completata dalla voce calda, pulita e di buona estensione di Melissa Bonny, capace anche di sfoderare un forte growl che colpisce come uno schiaffo, la sua tenuta di palco Ăš dinamica, sensuale e si dimostra coinvolgente facendo tutti saltare ed applaudire a tempo.
Sul palco la band si muove con notevole energia e coesione, canzone dopo canzone entusiasmano il pubblico dove si nota giĂ qualche accenno di moshpit, terminando con Unstoppable durante la quale Melissa sfoggia una bandiera italiana autografata che alla fine lancia al pubblico.
Sicuramente gli svizzeri hanno saputo conquistare lâaudience che nel frattempo ha raggiunto un buon numero, raccogliendo meritati applausi si ritirano a testa alta lasciando il palco alla band successiva.
Setlist:
Intro
Follow Me Down
Aftermath
Upside Down
Anthem for the Broken
Outer Space
Surrender
Animals
The One Youâll Hold On To
Into the Night
Unstoppable









Lâesibizione degli AD INFINUTUM Ăš stata un buon riscaldamento, ora la temperatura aumenterĂ ancora di piĂč con lâarrivo di una band la cui schiera di fans Ăš sempre maggiore, forti urla si sollevano quando entrano in scena gli INFECTED RAIN guidati dallâinossidabile Elena âLena Scissorhandsâ Catagaraga.
Senza indugi attaccano con The Realm of Chaos, dando una scossa immediata che vi assicuro durerĂ per lâintera esibizione, carichi al massimo iniziano a sparare pezzi dal nuovo sesto disco Time del 2024, Pandemonium, Vivarium, Because I Let You, e altri, senza ovviamente tralasciare il passato suonando Orphan Soul e Fighter.
La risposta del pubblico Ăš assolutamente positiva, trasportato dalla potenza sprigionata da Lena e compagni, che affiancandosi a vicenda girano per il palco saltando su e giĂč dalle pedane, Vadim “Vidick” Ojog Ăš una mitragliatrice di riff che mescolano metalcore, NU metal, groove e melodic death, amalgamati dalle dirompenti linee di basso scagliate dalla nostra Alice Lane, mentre Eugen Voluta fa esplodere piatti e pelli dando un ulteriore spinta ad ogni pezzo.
Il loro sfrecciante alternative metal esalta il pubblico, tenuto saldamente in pugno dallâindomabile Lena che abilmente crea un contrasto vocale, alternando la sua voce pulita e delicata ad un growl spiazzante in un turbine di dread, grazie al suo carisma e il suo italiano corretto incita a fare casino in ogni modo, incitando grandi circle pit e wall of death, facendo sedere e poi saltare lâintera platea.
Si dimostra sempre umile un chiaro esempio quando si alza un coro per lei, risponde sempre âLa band non si chiama Lena ma Infected Rainâ, infine per avere il massimo contatto con i fans, durante Sweet, Sweet Lies sale sulla transenna sorretta dalla security, rivelandosi come sempre una frontwoman di grande calibro.
Ancora una volta i moldavi hanno letteralmente infettato i fans conquistando la vittoria sul suolo italico, forti urla ed applausi si sollevano mentre si ritirano vincitori, ringraziando di cuore lasciano il palco ai tanto attesi headliner.
Setlist:
Intro – A Second Or A Thousand Years
The Realm of Chaos
Pandemonium
Orphan Soul
Vivarium
Fighter
Dying Light
Never To Return
Because I Let You
Sweet, Sweet Lies








Grazie agli INFECTED RAIN il livello della serata Ăš cresciuto ulteriormente, ora siamo giunti al gran finale e il numeroso pubblico aspetta impaziente i loro idoli, durante il cambio palco la tensione cresce e quando le luci si spengono ecco entrare in scena gli ELUVEITIE.
Dalla platea si solleva unâovazione che viene ricambiata sulle note di Helvetios, con la quale ci proiettano nella dimensione del folk metal, inutile dire che lâentusiasmo Ăš istantaneo e dilaga rapidamente, grazie alla perfetta miscela di potenza del metal con lâarmonia del folk, dilagante dalle corde, pelli, fiati e voci di Chrigel Glanzmann e compagni.
Questâanno hanno pubblicato il nono disco Ănv, dal quale traggono la title track, The Prodigal Ones e Premonition, spaziando poi su quasi lâintera discografia suonando cavalli di battaglia come Tarvos, A Rose for Epona, Deathwalker, Ategnatos, Exile of the Gods e altre, aumentando sempre piĂč lâentusiasmo dei fans che cantano, saltano e applaudono a tempo sia spontaneamente che per incitamento.
Dalla nascita nel 2002 ad oggi hanno cambiato molti componenti, senza dubbio con lâattuale formazione giĂ stabile da qualche anno fanno scintille, lâaccoppiata Rafael Salzmann e Jonas Wolf erigono un indistruttibile muro di riff, le massicce linee di basso curate da Kay Brem fungono da cemento.
La ritmica Ăš intarsiata da una fitta trama melodica, dove sâintrecciano le soavi melodie da parte della nuova violinista Lea-Sophie Fischer, entrata nella band lâanno scorso ed evidentemente giĂ ben integrata, e, le fluttuanti sonoritĂ che il nostro polistrumentista Matteo Sisti, diffonde con destrezza tramite flauti, mandolino, chitarra acustica, zampogna e ghironda.
Alla batteria lâinarrestabile Alain Ackerman dĂ una marcia in piĂč ad ogni canzone, picchiando come un martello pneumetico sulle parti piĂč pesanti conferendo unâimpronta death metal, peccato che il suo volume risulta troppo alto a discapito delle chitarre e il basso.
Passando invece alle linee vocali, lâincontrastato frontman e leader Chrigel impone il suo growl graffiante, destreggiandosi a sua volta con flauto, mandolino e chiarra acustica, mentre Fabienne Erni con la sua voce squillante ed estesa, canta con estrema passione incantando la folla che pende dalle sua labbra, inoltre su alcune canzoni suona anche lâarpa celtica.
Sul palco nonostante siano ben otto elementi regna una forte alchimia, ognuno Ăš un ingranaggio ben oliato di unâagguerrita macchina da concerto, che con tenacia e passione macina una canzone dopo lâaltra mandando i fans in delirio, con King terminano la prima parte dello show ritirandosi per una meritata pausa, accompagnati dalle grida degli insaziabili fans che li acclamano a gran voce.
Dopo breve tempo gli svizzeri rientrano sulle note di Premonition, dopodichĂš prende la parola Mattia, il quale annuncia che questo sarĂ il suo ultimo concerto in Italia in quanto lascerĂ la band, unâamara notizia per i suoi fans ma che purtroppo va rispettata, dopo vari ringraziamenti per il nostro supporto e alla band per questa meravigliosa avventura iniziata nel 2016.
Infine dopo aver fatto un brindisi dâaddio terminano con lâimmancabile Inis Mona, durante la quale Mattia scende dal palco per suonare nella zona divanetti, per un gran finale con una nota di commozione, gli ELUVEITIE hanno lasciato ancora oggi nel locale e nel cuore dei fans, un segno indelebile e come da tradizione mentre si ritirano vengono abbondantemente ricoperti di urla, applausi ed incitamenti.
Stasera il Live Music Club di Trezzo sullâAdda, Ăš stato teatro di un evento di altissimo livello, grazie allâimmensa passione e professionalitĂ dimostrata dagli AD INFINITUM, INFECTED RAIN ed ELUVEITIE, i quali hanno dato lâanima sul palco per regalare ai fans uno show indimenticabile riuscendoci sotto ogni aspetto, ringraziamo la Mc2 Live per aver organizzato questo fantastic evento. Alla prossima!
Setlist:
Helvetios
Ategnatos
Tarvos
The Prodigal Ones
Exile of the Gods
Slaniaâs Song
A Rose for Epona
Epona
Ănv
Aidus
Deathwalker
The Call of the Mountains
Ambiramus
Havoc
King
Encore:
Premonition
Inis Mona




















